L'idea del progetto ligure Giant The Vine è un insieme di atmosfere post, movimenti prog e influenze jazz. Insomma, un disco che non bada a barriere e confini, ma tende ad inglobare quanto più aggrada ai musicisti che ne prendono…
Tutto quello che in tredici anni può succedere, i pescaresi Death Mantra For Lazarus lo riversano in DMFL, uscito lo scorso anno per Vina Records, secondo capitolo di una saga post-rock iniziata nel lontano 2010 con MU.